Mala Tibetani

Gli strumenti sacri chiamati mala vengono impiegati durante pratiche di meditazione e preghiera. In lingua Sanscrita, il termine “mālā” (mala) significa letteralmente “corona di fiori”. Di solito, si tratta di una catena o rosario composto da 108 perle, portato intorno al collo o al polso, usato come supporto durante le preghiere o la recitazione dei mantra. I mala possono essere creati con varie materie prime, come legno, osso, semi, rudraksha o pietre, ciascuna con proprietà uniche, pur mantenendo lo stesso scopo principale. La selezione del mala non avviene a caso, bensì in base a una consapevolezza istintiva delle proprie esigenze energetiche personali. Oltre al loro significato rituale, spirituale e religioso, nella cultura occidentale spesso vengono indossati come ornamenti o simboli di buon auspicio.